Pubblichiamo la dichiarazione di padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, a proposito della possibilità che Benedetto XVI, prima del 28 febbraio, data in cui avrà effetto la sua rinuncia al soglio petrino, potrebbe pubblicare un motu proprio per regolare alcuni aspetti della costituzione apostolica Universi Dominici Gregis in materia di "sede vacante" ed elezione del nuovo pontefice.
L'ipotesi è che il Santo Padre intenda disciplinare la questione dell'inizio del Conclave eliminando i dubbi sull'applicazione – in caso di "dimissioni" del pontefice – delle stesse norme previste nel caso della sua morte. In quest'ultimo caso il Conclave dovrebbe avere inizio tra i 15 e i 20 giorni dall'inizio della sede vacante (che si determina alla morte del pontefice) per consentire anche ai cardinali più lontani geograficamente di arrivare: le modifiche introdotte da Benedetto XVI potrebbero prevedere un inizio anticipato in quanto le dimissioni sono annunciate per tempo dando ai cardinali il giusto intervallo temporale per giungere a Roma.
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Il Papa sta prendendo in considerazione la pubblicazione di un Motu proprio, nei prossimi giorni, ovviamente prima dell’inizio della Sede vacante, per precisare alcuni punti particolari della Costituzione apostolica sul Conclave che nel corso degli ultimi anni gli erano stati presentati. Non so se riterrà necessario od opportuno fare una precisazione sulla questione del tempo dell’inizio del Conclave. Se e quando il documento verrà pubblicato lo vedremo. A me risultava, ad esempio, lo studio di qualche punto di dettaglio per la piena armonizzazione con un altro documento che riguarda il Conclave, cioè l’Ordo Rituum Conclavis. In ogni caso, la questione dipende della valutazione del Papa e se vi sarà questo documento verrà reso noto nel modo opportuno.